Newsletter N. 99
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Aprile 12, 2023
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Firmato l’Appello sul gioco d’azzardo!

APPELLO
Al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni
Al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio
Al Ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti
Al Ministro dello Sviluppo economico, Adolfo Urso
Al Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone
Al Ministro della Salute, Orazio Schillaci
Al presidente della Camera, Lorenzo Fontana
Al Presidente del Senato, Ignazio La Russa
PER LA PUBBLICAZIONE LIBERA ONLINE DEI DATI SUL GIOCO PUBBLICO
FISICO E A DISTANZA
DA PARTE DELL’AGENZIA DOGANE E MONOPOLI
CONSIDERATO CHE
La conoscenza dei dati del gioco pubblicati nel LIBRO BLU dell’Agenzia Dogane e Monopoli ha
consentito a Comuni, Associazioni e cittadini di prendere coscienza dell’entità del gioco pubblico
nei propri territori in termini di soldi giocati, vinti e persi, e dei rischi che il gioco d’azzardo
comporta per i giocatori, le loro famiglie e i territori, quali:
1. il gioco dei bambini e dei minori, dai 6 anni, e soprattutto dai 14 ai 17. Dal 2020
aumenta il gioco a distanza rispetto al gioco fisico, ancora più pericoloso del gioco fisico
perché più facilmente accessibile anche ai minorenni e al loro adescamento in chat di
appuntamenti. Indagine conoscitiva Eurispes e Telefono azzurro 2012; Ospedale pediatrico Bambino
Gesù 2018 – dipendenza da gioco tra i giovanissimi: per i genitori una guida per riconoscerla; Il gioco
d’azzardo online e i minori, 2019; Gioco d’azzardo: Assoutenti lancia allarme minorenni. Il 3%
ha problemi di dipendenza, 2021; ISTAT- Commissione parlamentare di inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico Memoria scritta dell’Istituto nazionale di statistica 1 giugno 2022; Senato della Repubblica, Commissione parlamentare di inchiesta , Relazione sul settore del Gioco in
Itali, 23 settembre 2022
2. la salute dei giocatori viene compromessa dal pericolo alto di dipendenza dal gioco.
APA (American Psychiatric Association); OMS (Organizzazione Mondiale della sanità); DSM‐IV (Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali); APA ‐ DSM V, ICD‐10 (International Classification Disease); Decreto Balduzzi 2012, D.L. 158 del 13.09.2012; DPCM del 12 gennaio 2017, art. 28, “Linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da gioco d’azzardo patologico (GAP) – 2017; “Il disturbo da gioco d’azzardo patologico in ATS Milano 2016”; i dati forniti dai Dipartimenti Salute mentale e Dipendenze – UOC Servizi Dipendenze; Istituto Superiore di Sanità, Studio epidemiologico del 2018, indagine vis-à-vis (12.000 adulti e 18.000 studenti): 3% giocatori problematici, 1 milione e mezzo di persone, e un milione e 400mila persone con rischio moderato
3. il benessere delle famiglie viene minato, oltre che dal tempo eccessivo dedicato al gioco
e tolto alle relazioni familiari, anche da eccessive risorse utilizzate dai giocatori a scapito di
spese per la famiglia e la casa, per mutui e spese condominiali con ricorso a indebitamento, con conseguenti liti, separazioni e divorzi.
“Il disturbo da gioco d’azzardo patologico inATS Milano 2016”; ISTAT- Commissione parlamentare di
inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico Memoria scritta dell’Istituto nazionale di statistica 1 giugno 2022; Rapporto “Consumi d’azzardo 2017”, dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr); Quinta Relazione annuale della Regione Lombardia, riferita all’anno 2018, Allegato 1 alla DGR XI/2529 del 26 novembre 2019, Relazione 62; 2018 – la prima indagine epidemiologica sul gioco d’azzardo in Italia realizzata dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS); l’indagine condotta dal CNR di Pisa nel 2020 “Il gioco d’azzardo al tempo del Covid-19”; AMI: Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani – 6 luglio 2018
4. la sicurezza dei territori viene messa in pericolo dalle infiltrazioni della criminalità organizzata nel gioco lecito. L’aumento del gioco a distanza contro il gioco fisico, iniziato con il 2020 e proseguito in seguito, consente una maggiore infiltrazione delle organizzazioni mafiose e una maggiore apertura al gioco illegale. Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere (2016); Relazione sulle infiltrazioni mafiose e criminali nel gioco lecito e illecito (2016); Relazione presentata dal Ros dei Carabinieri nell’audizione del 3 marzo 2016.
Quaderni di sociologia 84- LXIV | 2020, Transizioni scuola-lavoro: uno sguardo sociologico, Mafie e gioco d’azzardo, Filiera imprenditoriale e dinamiche criminali; “MAFIA & GIOCHI” NELLA RELAZIONE DELLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA RELATIVA AL SECONDO SEMESTRE 2019; La difesa del popolo, settimanale Diocesi di Padova, Ecco come la criminalità organizzata scommette sul gioco d’azzardo, 2020
La conoscenza dei dati del gioco ha motivato i Comuni e le Associazioni a intervenire con
regolamenti e iniziative volte a diffondere tra i cittadini la consapevolezza dei rischi del gioco
d’azzardo e a limitarne l’offerta, con la conseguente riduzione del gioco da parte dei giocatori
riscontrata dalle ricerche e dalle testimonianze. 2021 Dati del gioco a Bergamo dopo il Regolamento Comunale del 2016; 2019-IRES PIEMONTE, La situazione in Piemonte prima e dopo la legge regionale 9/2016 I Sindaci e i Consigli Comunali hanno precise responsabilità per la salute dei cittadini e lo
sviluppo dei territori, regolate dal Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti locali n.267
del 18 agosto 2000 e relativi aggiornamenti, 2022, nel quale si stabilisce che:
o Il Sindaco (art. 54 comma 4) è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo
territorio e il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità.
o Il Sindaco (art. 50 comma 5) è l’organo responsabile dell’amministrazione del comune e adotta ordinanze anche non contingibili e urgenti in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere
esclusivamente locale.
o Il sindaco (art. 50 comma 7), altresì, coordina e riorganizza, sulla base degli indirizzi espressi dal consiglio comunale e nell’ambito dei criteri eventualmente indicati dalla regione, gli orari degli esercizi
commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici,
o Il Comune è l’Ente esponenziale della propria comunità locale, ne cura gli interessi e
o ne promuove lo sviluppo (art. 3 – D.Lgs 267/2000)
Tali responsabilità sono inoltre richiamate dalla pronuncia della Corte Costituzionale n.220
depositata il 18/07/2014 e pubblicata in G. U. il 23/07/2014 la quale riprende in particolare la
sentenza n. 2710 del 2012 del Consiglio di Stato nella quale afferma che l’esercizio del potere di
pianificazione dei Comuni non può essere inteso solo come un coordinamento delle potenzialità
edificatorie connesse al diritto di proprietà, ma deve essere ricostruito come intervento degli enti
esponenziali sul proprio territorio, in funzione dello sviluppo complessivo ed armonico del
medesimo, che tenga conto sia delle potenzialità edificatorie dei suoli, sia di valori ambientali e
paesaggistici, sia di esigenze di tutela della salute e quindi della vita salubre degli abitanti
L’Agenzia Dogane e Monopoli nell’anno 2020 nel LIBRO BLU ha pubblicato solo dati aggregati
del gioco (totale gioco fisico e totale gioco online) e dal 2019 non pubblica più i dati del gioco
Nel sito dell’Agenzia Dogane e Monopoli, tramite percorsi particolari e software specifici si
possono trovare i dati del gioco, salvo trovarsi di fronte alla scrittura: “i dati presenti sul sito non
possono essere utilizzati senza Autorizzazione dell’Agenzia Dogane e Monopoli, al punto da poter
essere perseguiti a termini di legge”.
I Comuni possono richiedere all’Agenzia l’applicativo S.M.A.R.T. dove possono trovare tutti i dati
che desiderano. Anche qui, però, in risposta alla FAQ: Quali sono i miei obblighi?, la risposta è:
“Le informazioni esposte su SMART sono da considerarsi riservate e confidenziali. Il loro utilizzo
è consentito esclusivamente per i fini della consultazione e ne è vietata la diffusione in
qualunque modo eseguita, salvo che ne sia data espressa autorizzazione da ADM. Qualsivoglia
utilizzo non autorizzato espone il responsabile alle relative conseguenze civili e penali”.
La COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco
pubblico, RELAZIONE SUL SETTORE DEL GIOCO IN ITALIA approvata il 13 settembre 2022,
afferma che:
“L’interazione e la cooperazione inter-istituzionale si è dimostrata per l’appunto l’arma vincente anche per il contrasto all’illegalità e il controllo del territorio. Non solo la cooperazione tra Forze di polizia, Carabinieri, Guardia di finanza e funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (anche istituzionalizzata nel comitato COPREGI), ma anche lo scambio dei dati e il monitoraggio integrato del territorio e della rete costituiscono un’arma fondamentale per combattere il gioco illegale, l’accrescersi delle mafie, il riciclaggio e l’usura.
………..
L’interazione delle banche dati non deve servire solo ad operazioni repressive ma anche come monitoraggio e controllo preventivo del territorio e soprattutto dei giochi in rete; a tal fine dagli Enti territoriali è stato salutato con favore l’applicativo S.M.A.R.T. dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, che consente un controllo del territorio, la cui fruibilità per lo scambio delle informazioni dovrebbe essere potenziata.
Altrettanto importante è che ADM sul proprio sito metta a disposizione dei cittadini la mappa dei punti di offerta legale, ed i dati riferiti alla raccolta per tipo di gioco e per comune “ pag. 128-129.
Sancito dunque che i Comuni, le Associazioni e i cittadini hanno diritto al libero
accesso ai dati del gioco con la possibilità di utilizzarli a fini istituzionali, di formazione, sensibilizzazione e informazione
I SOTTOSCRITTORI DEL PRESENTE APPELLO
Al fine di poter esercitare i propri diritti e doveri istituzionali e costituzionali
CHIEDONO
1. che l’Agenzia Dogane e Monopoli ripristini e renda accessibili senza vincoli a Comuni,
Associazioni e cittadini, i dati riferiti alla raccolta del gioco fisico per tipo di gioco e per Comune
2. che l’Agenzia Dogane e Monopoli pubblichi e renda accessibili senza vincoli a Comuni,
Associazioni e cittadini, i dati del gioco a distanza per tipo di gioco e per Comune

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