La cervicale è quel tratto della colonna vertebrale che regge la nostra testa. Quando si arruginisce, la sfortunata stringe nel palmo il coppino lamentandosi di avere la cervicale. Grazie al cielo, signora mia. Se non avesse la cervicale chi reggerebbe il crapone che si ritrova?
Ma c’è sempre una soluzione ad ogni problema. Nel caso di dolori cervicali vi consiglio la seguente ricetta:
Ingredienti
10 grammi di muscoli infeltriti
5 grammi di legamenti raffermi
Una manciata di dischi intervertebrali disidratati
7 vertebre cervicali (mettete anche la prima dorsale, che non guasta)
2 bottiglie di barolo
Artrosi, carote e cipolle
Preparazione
In una ciotola versate una sola delle due bottiglie di barolo. Sappiate che non è necessario assaggiarne quattro bicchieri, per capire se il vino che avete comprato è di buona qualità. Mescolateci un po’ di artrosi e poi aggiungete carote, cipolle, qualche granello di pepe e tutte le vertebre che avete.
In questa salamoia, immergete delicatamente i muscoli infeltriti, i legamenti raffermi e i dischi intervertebrali disidratati. Lasciateli in ammollo per una notte e sperate che si ammorbidiscano.
Il giorno dopo, scolate il tutto dalla marinatura e mettetelo in una casseruola. Rosolate con l’olio, poi versate il brodo. Lasciar cuocere 3 ore. Forse i muscoli si ammorbidiranno un pochino.
Servire caldo e se doveste avere ancora dolori, consolatevi con la bottiglia di barolo che vi è avanzata.
Nel caso non bastasse nemmeno il vino, di seguito vi propongo una posizione di scarico, per ritrovare sollievo.
A chi si rivolge l’esercizio: L’esercizio è per tutte, tranne per chi ha una o più ernie. Chiedere prima al proprio medico!
Esercizio 01: rotolo cervicale
Benefici: sollievo dal senso di pesantezza e dolore al tratto cervicale