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La terza puntata della Soap Opera Love in Progress

Va ora in onda la terza puntata del cult “Love in Progress”

Riassunto delle puntate precedenti: Una Lei e un Lui hanno appena deciso di passare il primo week end insieme a casa di Lei. Non si conoscono tanto, ma si piacciono molto. La situazione è nuova per i due settantenni. Sarà divertente, hard, noioso, rilassante? Un Covid imprevisto allontana il momento dell’incontro e apre a inquietudini da parte della Lei.

Tampone negativo! e vai! Che la festa cominci! Così pensa Lei davanti alla notizia della guarigione del Lui che sta programmando di arrivare da Lei. Un po’ di leggerezza finalmente dopo una mente affollata da dubbi, incertezze, desideri e romanticismi. Venerdì Lui arriverà da Lei!  

Poi la svolta imprevista!

Messaggio whatsapp di Carlo, l’amico (di sempre) che è andato a vivere in Toscana e che spesso passa a Milano “Ciao bella, mi ospiti venerdì e sabato? Faccina Devo andare sabato sera al compleanno di Andrea, non posso mancare…così ci vediamo anche con i ragazzi! Ho già sentito la tua bimba (si tratta della figlia di Lei, Vittoria che ha un rapporto di speciale complicità con Carlo) per quella storia della casa in montagna e mi hanno detto che lei e il consorte venerdì sera a cena ci sono… bello! Così ci vediamo tutti insieme! faccina È possibile per te… grazie?”  faccine, faccine, cuoricini.

Lui in arrivo venerdì, Carlo in arrivo venerdì, la figlia Vittoria con il compagno Mattia a cena venerdì!

Sono segnali del destino, sono messaggi subliminali che lancia l’universo, sono contorsioni del suo karma che non vuole essere modificato nonostante le pratiche in atto per uscire da una serie di tunnel che hanno penalizzato la sua vita affettiva, emotiva, matrimoniale. “Ma vedi che facevo meglio a continuare a fare la single? Che fatica! E poi perché?”

Ma una delle immagini che le hanno sempre dato forza è quella dello stare in groppa alla tigre che significa, anche per chi non sa nulla di metafore spiritual/buddiste/induiste/orientali, se scendi dalla tigre, lei ti sbrana, ma se riesci a rimanerci in groppa, superi la prova! Quindi ci si attacca alla pelliccia e si corre tra balzi e salti!

Ma certo Carlo che ti ospito! Però ci sarà un pienone a casa mia perché viene anche il mio amico Federico per un teatro (bugiarda), ma vi giocherete il divano letto o il letto di Vittoria a testa o croce. Domani ti chiamo e ti spiego!”

Domani racconterà tutto a Carlo e lo pregherà di evitare battutine, ammiccamenti o peggio il tono giudicante (la mia amica è speciale… attento a meritartela!) e si scuserà per non avergli raccontato nulla di questo amore in gestazione!

Prima cosa i piedi però. Prenotare la pedicure: erano brutti anche da giovani ed ora richiedono un lavoro di restauro che solo l’impassibile estetista cinese riesce a portare a termine con un discreto successo. Belli no, ma almeno aggraziati, quasi seducenti e siccome sarà l’unica cosa nuda (la mattina al caffè lei sta a piedi scalzi da sempre) che Lui vedrai di Lei, data la folla in casa nel week end, meglio fare una buona “prima impressione”. Una piccola civetteria d’assaggio.

Ma venerdì sera, come li fa sedere a tavola? Ma perché ha un tavolo rettangolare che prevede un capotavola (anzi due, ma uno è lei)? Chi ci mette? Carlo che però non vuole e sta sempre appiccicato a sua figlia perché devono parlottare come due adolescenti? Ci mette Lui? così sua figlia le lancia uno sguardo di sbieco tra l’indagatore (me lo vuoi appioppare come autorevole figura paterna?), il compiaciuto (vedi mamma che ce la puoi fare anche tu), l’antagonista (ma ancora con ‘sta storia del placement?). No, niente secondo capotavola. Sono 5 e possono farne a meno. All’altro capo del tavolo, una bella fruttiera colorata!

Cronoprogramma:

oggi martedì si aumentano le ore di meditazione e si stilano elenchi di cose da fare. E Poi si telefona a Lui per prepararlo alle novità. Questa cosa stranamente la diverte e la fa sentire complice di quest’uomo un po’ estraneo, ma anche molto vicino. In fondo non è male questa “falsa partenza”, sembra la scena di Notting Hill quando Hugh Grant ha l’occasione di passare una sera romantica con Julia Roberts per la prima volta, ma deve andare alla festa di compleanno della sorella e la porta con sé dagli amici curiosi, affettuosi, ma a lei del tutto sconosciuti.

domani mercoledì si prenota il teatro per sabato sera per Lei e per Lui e poi beauty a manetta: un mutuo dall’estetista e poi piedi, peli, un rossetto nuovo. Regalo per Manuela e da lei a cena per il compleanno. (racconto o non racconto?). Chiamare Carlo per spiegare tutto…. Che palle!

dopodomani giovedì sonno di bellezza e poi si fa la spesa, si cucina e si preparano i letti per Carlo e per Lui, si recuperano le chiavi di riserva da dare a Carlo perché si possa muovere in autonomia.

Venerdì è il D-Day faccina

(La colonna sonora di questa puntata è: When you say nothing at all di Ronan Keating, Eve of destruction di Barry Mc Guire, For once in my life di Steve Wonder, Balance ton quoi di Angéle)

 

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