Fanno rap. Sono nonne!

Vecchiaia è un termine usato in modo onnicomprensivo per parlare delle tante vecchiaie che si vivono; uno slogan che nasconde ed emargina questa fase di età della vita.

Ci sono molti modi di vivere la fase della vita che va verso la finitudine. Questo racconto di donne cinesi over 60 offre una immagine dell’invecchiamento assai diversa da quella consueta. È un racconto divertente e illuminante (v. The New York Times, November 25, 2022).

“Le sorelle Wang” sono un trio che hanno postato un video sulla versione cinese di tik tok. La signora Guo, sessantacinquenne, e le sue partner musicali, Wang di 64 anni e Wang Xi di 66, hanno un milione di follower, che guardano il loro video musicale con improvvisazioni sul cibo a suon di rap. Nei video musicali la signora Guo e le sue amiche camminano in circolo nel prato, scherzano tra di loro, sognano a occhi aperti. Fanno rap su ciò che amano cucinare e mangiare.

“È un mondo fuori della routine che avevano come madri, con bambini da crescere e mariti da nutrire”, afferma una donna del gruppo. L’indipendenza è il tema portante del video, accanto al proposito di respingere l’idea che le pensionate devono stare a casa e aiutare le generazioni future.

Il gruppo è parte di un numero crescente di cinesi anziani che stanno godendo di un successo virale, condividendo la loro vita quotidiana on line. In questo angolo di internet cinese, ottuagenari canticchiano, le settuagenarie incedono sulle passerelle con capelli grigi alla moda e offrono suggerimenti di make-up ai milioni di fans.

Con più di 260 milioni di residenti sopra ai 60 anni la Cina ha la maggiore e più rapida crescita della popolazione anziana nel mondo. Circa la metà sono on line dove alcuni vivono al di fuori dei loro sogni professionali, mentre altri semplicemente si divertono. Molti trovano una amicizia tra i fans, un antidoto alla solitudine. Sono una generazione di pensionati che hanno pochi nipoti rispetto alle generazioni precedenti e una libertà finanziaria per praticare hobby e condividere l’esperienza on line. Le cantanti, le danzatrici sono parte della comunità globale delle persone anziane.

In Cina le/gli influencer aiutano a sfidare particolarmente i radicati stereotipi secondo cui i nonni devono stare a casa ad aiutare le loro famiglie, cucinare, pulire e accudire i nipoti. Per molti pensionati i nipoti non sono un problema perché sempre più i giovani e le giovani cinesi rifiutano il matrimonio e scelgono di non formarsi una famiglia.

“Noi vogliamo vivere una vita differente dai nostri genitori, dice un insegnante di 66 anni in pensione”. Sun con tre amiche sono influencer di moda con il nome di Glamma Pechino. Nei loro video modellano vintage e moderno, intrecciando consigli sulla moda con consigli per la vita quotidiana.

“Ciò che facciamo ora è qualcosa che noi si sognava quando eravamo giovani”. Molti dei follower del gruppo Glamma Pechino sono sui 50 e 60, ma ci sono anche più giovani che chiedono consigli e informazioni per le scuole, e tutoraggio per la paura di invecchiare.

Il gruppo iniziò con argomenti relativi alla famiglia. Ma poiché le donne parlavano dei viaggi, escursioni, di partecipazione alle prove delle sfilate di moda adeguavano i loro video trattando altri argomenti.

“I tempi stanno cambiando” dice Lin Wei anni 67, un’altra donna del gruppo Glemma, che prima faceva la nurse e che spera di restare attiva nella sua vecchiaia “Noi abbiamo bisogno di tenerci al passo con la società e integrarci in essa”.

La Cina deve affrontare un gran numero di sfide demografiche incluso il calo a picco dei matrimoni e il calo delle nascite. Con uno delle più basse età nel mondo per andare in pensione (età media per gli uomini 60, 55 anni per le donne) i cinesi anziani hanno molto tempo per seguire le iniziative creative on line.

Le generazioni passate erano confinate all’interno della famiglia, a prendersi cura dei nipoti ecc.; ma ora “questa generazione poiché ha meno nipoti, ha più tempo per lo svago e lo scopo delle loro attività è anche fuori della famiglia e così il ruolo degli amici e del vivere social è maggiore”.

Per le nonne amanti della buona cucina che vivono in un villaggio vicino a Pechino – Le sorelle Wang – i video iniziarono come un passatempo durante la pandemia. Quando il figlio della signora Wang – Ren Jixin – venne a far visita alla madre pensò che avrebbe potuto aiutare le amiche della madre a rendere più bello il loro video e raffinare il loro agire. Essendo un regista di documentari suggerì al trio di fare rep invece di cantare e iniziò a scrivere dei pezzi musicali per il gruppo. Quest’anno migliaia di persone hanno iniziato a seguire il loro social. Tuttavia, i fans possono essere imprevedibili e le piattaforme social media bombardano gli utenti con canali che vogliono vendere prodotti piuttosto che raccontare o fare spettacolo.

Inventarsi una vita, fare esperienze diverse è ciò a cui aspirano molte donne e uomini anziani, ma non solo anziani.